Senza un evento imprevisto, che ne è stato la molla, non ci sarebbe questa mostra. A cavallo dell'anno ho saputo di dover sgomberare in fretta e furia il deposito dove erano custodite le mie opere d'arte…L'unico spazio capiente di cui dispongo liberamente, è la galleria di via del Paradiso. Era l'unica soluzione, trasferire lì per il momento gli oggetti, anche se non mi entusiasmava sospendere l'attività espositiva nel cuore della stagione. A meno che... Il pensiero e corso a alcune tappe storiche, legate a un mio vecchio vizio, quello di sottoporre la galleria, come fosse una salamandra, al battesimo del fuoco; la galleria di piazza di Spagna che diventa palestra (Ginnastica mentale, 1968); la galleria di via Beccaria che si trasforma in specchio d'acqua ferma (L'allagamento, 1976); la galleria di via del Paradiso che si fa battello sul Tevere (L’Attico in viaggio, 1976)... Ci mancava la galleria come magazzino! Ho esclamato a un certo punto, fra me e me, ad alta voce. Il dado era tratto, Magazzino era nato…
Fabio Sargentini